Ti bacio mentre delicatamente
premo sulla tua guancia
come se dovessi proteggerla
dalla gravità, dall’oblio.
Le tue pupille sigillate da tristezza
forse mi guardano mentre
ti avvicino alle mie labbra,
tale gioia è del colore del vestito
della sera che per prima
mi sfiorasti la mano.
di Giancarlo Petrella,
tratto da "La Morte del Tempo - Cortese Memorie di un Sogno"
Proprietà letteraria riservata©
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